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«Non ho rancore verso chi ha ucciso Sergio. I giovani non sono responsabili di quanto sta succedendo. La colpa è dei padri». (Mario Ramelli, papà di Sergio) «Non odio nessuno, non posso. Ma certo penso che chi ha delle colpe dovrebbe soffrire per capire» (Anita Ramelli Pozzoli, la mamma)Read more

«La sera stessa del funerale mi arrivò una telefonata di insulti e da quel momento fu così tutte le sere. – racconta la mamma di Sergio - Ogni giorno il telefono suonava dalle 8 alle 10 e mezzo di sera a tal punto che fummo costretti a cambiare numero. Allora le telefonate arrivarono ai vicini di casa: “Conoscete i Ramelli? Allora dite loro che...” e giù insulti.Read more

«Quando Sergio morì - racconta la madre - la polizia ci consigliò di ritirare il corpo dall’obitorio di sera, di nascosto, e di portarlo via, ma noi ci opponemmo. Allora ci ingiunsero di prendere Sergio e di portarlo via da Milano la mattina alle sei per motivi di “ordine pubblico”».Read more

In questa sezione sono riportati gli articoli di quotidiani o periodici inerenti il Saluto Romano nelle commemorazioni in ricordo di Sergio. (Rassegna) 10 giugno 2015 Commemorare Sergio non è reato (Rassegna)  08 agosto 2015 Perché commemorare Sergio "Non è reato" Il Giornale 23 novembre 2015 "Saluto a Ramelli, condannato ma non mi pento" Torna a RASSEGNA STAMPARead more

Un giorno Luigi, il fratello di Sergio, era andato in ospedale a trovarlo; poi era tornato a casa in taxi. Davanti al portone ha trovato ad aspettarlo dei rossi. È scappato su per le scale mentre quelli gridavano: “Hai quarantotto ore di tempo per scappare, se non vuoi fare la stessa fine di tuo fratello".Read more