FIGLIO D’ITALIA (Piero Chiappano)
Ci sono cose che nessuno ti può rubare
E che diventano leggenda da raccontare
Come il coraggio di sfidare il sistema
Dicendo quel che pensi
E se qualcuno in te ci vede un problema
Tirarsi indietro mai
Figlio d’Italia fiamma che avanza
Oltre la gabbia di odio e violenza
Che ti aspettava
davanti a casa
Figlio d’Italia sguardo innocente
Se io ti chiamo rispondi presente
Senza peccato
come un soldato
Fiamma di una notte insonne che non muore mai
Così finisce che ti portano via la vita
Senza pensare che il sangue di una ferita
Sarà concime di un ideale che si tramanderà
Di voce in voce e da cuore a cuore si rafforzerà
Figlio d’Italia fiamma che avanza
Oltre la gabbia di odio e violenza
Che ti aspettava
davanti a casa
Figlio d’Italia sguardo innocente
Se io ti chiamo rispondi presente
Senza peccato
come un soldato
Fiamma di una notte insonne che non muore mai
Il 13 marzo 1975 aggredirono Sergio Ramelli perché era un ragazzo che aveva scelto di diventare un uomo libero. Lo uccisero perché ne avevano paura. E lo resero immortale.
Figlio d’Italia fiamma che avanza
Oltre la gabbia di odio e violenza
Che ti aspettava
davanti a casa
Figlio d’Italia sguardo innocente
Se io ti chiamo rispondi presente
Senza peccato
come un soldato
