L’Aquila – Atti vandalici e deturpazioni

2024-12-10 - IMBRATTATO IL MONUMENTO A SERGIO RAMELLIL’aquila: imbrattata pavimentazione del monumento dedicato a Sergio Ramelli (Abruzzo Web del 11.12.2024)Vandali imbrattano il monumento di Sergio Ramelli: denuncia di Claudia Pagliariccio (AbuzzoLive del 11.12.2024)Read more
SERGIO RAMELLI. Una storia che fa ancora paura (1997)

SERGIO RAMELLI. Una storia che fa ancora paura (1997)

Giraudo - Arbizzoni - Buttini - Grillo - Severgnini 13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici?Teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allora? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico.Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo più tardi fu possibile ricostruire tutte…Read more
Le presentazioni

Le presentazioni

LE CITTÀ DI UN RICORDO Nel 2024 è stata superata la soglia di 170 presentazioni, nei 27 anni durante i quali è stato pubblicato il libro “Sergio Ramelli: una storia che fa ancora paura”. Tutte iniziative organizzate con passione, altruismo e coraggio da decine di amici che hanno voluto una testimonianza o una commemorazione nella loro città. Di essi troverete i nomi nelle pagine collegate (scusandoci se qualcuno lo avessimo dimenticato). Tra essi anche: ministri e sottosegretari, deputati e senatori, sindaci e vicesindaci; nonché decine tra presidenti di giunte o consigli, assessori e…Read more
Le intitolazioni

Le intitolazioni

Ad oltre mezzo secolo dalla sua morte, il nome di Sergio Ramelli è sempre vivo e, ormai, campeggia nella toponomastica di molte città italiane. La prima fu Verona, il 23 aprile 1988, quando l’allora capogruppo del MSI in Comune, Nicola Pasetto (tragicamente scomparso il 29 marzo 1997), riuscì a ottenere l’intitolazione da una giunta di centro-sinistra con una dedica che è stata poi spesso utilizzata nelle altre richieste di intitolazione: “In nome di una pacificazione nazionaleche accomuni in un’unica pietài morti di un periodo oscuro della nostra storiae come monito alle generazioni futureaffinché…Read more

Le presentazioni 2025

24 gennaio - BRUGHERIO (MB) - Sala ConsiliareNell’aula consiliare del Comune di Bruherio gremitissima di pubblico, dopo i saluti dell’assessore Enzo Imparato, il direttore de Il Cittadino, Marco Pirola, ha introdotto gli ospiti: l’assessore regionale Romano La Russa, la sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti e due degli autori del libro: Andrea Arbizzoni e Guido Giraudo.20 febbraio - ROMA - Liceo Giulio Cesare, anfiteatro di arteNell’ambito degli incontri organizzati dalla lista studentesca Factotum, al liceo-ginnasio Giulio Cesare di Roma si è potuto approfondire il tema degli “Anni di piombo”, partendo dalla storia di Sergio Ramelli, emblematica di…Read more
Presentazione del 12 dicembre 2017 a Lodi

Presentazione del 12 dicembre 2017 a Lodi

Presentazione svoltasi nell’ambito dell’apertura della sede lodigiana di Forza nuova intitolata a Sergio Ramelli. Sono intervenuti Ettore Sanzanni Segretario Provinciale di FN, Guido Giraudo coautore del libro ed Emanuele Nicolini di Lealtà Azione. Forza Nuova dedica i suoi locali a Ramelli (Il Cittadino 19.12.2017) Il centro “Blindato” per il libro su Ramelli (Il Cittadino del 14.12.2017)Read more
Presentazione del 2 maggio 2010 a Casalbordino (CH)

Presentazione del 2 maggio 2010 a Casalbordino (CH)

Presentato dal Coordinatore Provinciale del PdL di Chieti, e organizzatore dell’incontro, Mauro Febbo, è intervenuto il coautore del libro Guido Giraudo. Casalbordino, presentazione del libro “Sergio Ramelli” (Vastese News del 29.04.2010)Read more
Imbrattato il murales di Sergio. ALLA SINISTRA NON RIMANE CHE LA VIOLENZA

Imbrattato il murales di Sergio. ALLA SINISTRA NON RIMANE CHE LA VIOLENZA

Ridotta ormai alla marginalità politica, umiliata e sbugiardata sia in Italia che in Europa, alla sinistra non rimane che ricorrere sempre più spesso e in maniera sempre più spudorata al supporto di centri sociali, comitati e associazioni di varia natura, gruppi di immigrati e di sfaccendati, violenti e provocatori di ogni risma, tutti sempre pronti a “mobilitarsi” e a scontrarsi contro le forze dell’Ordine. Il risultato di questa scellerata politica, avallata da tutta l’opposizione e supportata dai media, è il tentativo di scatenare se non la “rivolta sociale” (auspicata dalla CGIL)almeno la violenza…Read more
Lettera aperta per il 50.mo anniversario della morte di Sergio Ramelli

Lettera aperta per il 50.mo anniversario della morte di Sergio Ramelli

2025: L’ANNO DI SERGIO Questa “lettera aperta” è un invito alla mobilitazione, corale e unitaria, per trasformare questo triste anniversario in un’occasione non solo di memoria e di testimonianza ma, soprattutto, di esempio e di monito per le nuove generazioni. Ormai, infatti, la figura di Sergio Ramelli non può più essere considerata solo quella del martire di una parte politica ma è diventata il simbolo di chiunque abbia il coraggio di esprimere liberamente le proprie idee, opponendosi all’omologazione culturale e ai dogmi del politicamente corretto.La sua è la storia di un ragazzo che,…Read more
Por todos la Caidos. Anche in Spagna si ricorda Sergio Ramelli

Por todos la Caidos. Anche in Spagna si ricorda Sergio Ramelli

Sabato 14 dicembre 2024 a Madrid si è svolta la manifestazione "Por todos los Caidos". Organizzata nel ricordo di Juan Ignacio González, segretario del Frente de la Joventud assassinato il 12 dicembre 1980, è stata dedicata a tutti i giovani caduti europei. Tremila persone hanno sfilato in un composto corteo che portava le immagini di alcuni caduti, tra cui quella di Sergio Ramelli che campeggiava nelle prime file. La memoria di Sergio travalica i confini nazionali, anche grazie al libro "Sergio Ramelli" tradotto in Polonia e in Spagna che ne ha fatto conoscere…Read more