Adalberto Baldoni: IL CROLLO DEI MITI (1996)
Utopie, Ideologie, Estremismi. Dalla fine del “miracolo economico” alla crisi della prima repubblica
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Adalberto Baldoni
IL CROLLO DEI MITI
SETTIMO SIGILLO EDIZIONE
Maggio 1996
Brossurato
Si parla di Sergio Ramelli nelle pagine 113, 118, 186, 187, 190, 191, 192, 193, 195, 196, 267, 307 e 308
Note di copertina
Asciutto, agile, appassionante e, al tempo stesso, ricco di episodi e di documenti finora sconosciuti: questo è il nuovo libro di Adalberto Baldoni che, come è accaduto con i precedenti, farà discutere non solo politologi, storici ed intellettuali ma anche la gente della strada di ogni colore politico.
E’ un saggio scritto da un giornalista che racconta ed analizza avvenimenti e persone senza reticenze ed omissioni ed il cui unico scopo è quello della ricerca della verità. Una verità che potrebbe risultare scomoda anche per l’area di destra in cui milita. Il “miracolo economico”, l’apertura a sinistra, il Sessantotto, gli opposti estremismi, la lotta armata, lo stragismo, il compromesso storico, il Settantasette, la musica alternativa, la Nuova Destra, il crollo del comunismo, la scomparsa del postfascismo, la crisi della Prima Repubblica: queste le tappe essenziali del viaggio di un autore anticonformista nell’Italia delle illusioni, dei sogni, delle speranze, dei miti.
ADALBERTO BALDONI, giornalista, saggista, laureato in pedagogia. Prima inviato speciale e poi resocontista parlamentare del Secolo d’Italia. Presidente del gruppo di Alleanza Nazionale al comune di Roma. Esponente di punta della giovane destra negli Anni Sessanta e all’inizio degli anni Settanta. Segretario nazionale della Giovane Italia, Presidente del Fuan Caravella, tra i fondatori del Circolo Nuova Europa di Via Noto. Responsabile del settore propaganda del Msi-Dn durante la prima segreteria Fini. Fa parte della direzione nazionale di AN.
Ha scritto: Noi rivoluzionari nel 1986, La notte più lunga della Repubblica (col giornalista di sinistra Sandro Provvisionato) nel 1989, Fascisti 1943-1945 (storia della guerra civile) nel 1993.
