
Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura
Uscito per la prima volta nel 1997, il libro dedicato al “caso Ramelli” divenne a sua volta un caso editoriale. La VI edizione (2002) che riportava il testo sto dell’opera teatrale fu distribuita in 7000 copie nelle edicole di Milano. Ristampato negli anni successivi, nel 2008, l’VI edizione fu distribuita a livello nazionale dalla Sperling & Kupfer. Nel 2015 in occasione del 40° anniversario fu ripubblicato in una nuova edizione in tre versioni e riedito nel 2020. Nel 2021 viene tradotto in polacco, è la prima edizione straniera. In occasione del 45° anniversario della morte nel 2022 viene ristampato in una nuova edizione (IX) con la prefazione di Ignazio La Russa e nei mesi successivi fu tradotto e pubblicato in Spagna.
Nonostante la VI e la VI edizione, in Italia rimane il libro più diffuso al di fuori dei circuiti commerciali.
Per il 50° anniversario della morte, per Idrovolante Edizioni, è stata pubblicata la X edizione riveduta è ampliata con la prefazione del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, e la postfazione del sottosegretario all’Istruzione, on. Paola Frassinetti.
13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici?
Teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allora? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico.
Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo più tardi fu possibile ricostruire tutte le tappe di quella tragica vicenda. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette questo libro spiega come ad armare la mano degli assassini sia stata una spietata ideologia che, in Italia, aveva (e ha ancora) importanti complicità, potenti connivenze e forti leve di potere. Ecco perché questa è una storia che, anche a distanza di tanti anni, “fa ancora paura”, ma deve essere conosciuta, se si vogliono comprendere gli avvenimenti del nostro recente passato.