Storia di un omicidio “politicamente corretto”

1976-2016 Edizione speciale per i 40 anni dalla morte

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Benito Bollati

IL DELITTO PEDENOVI

LASERGRAFICA POLVER

Aprile 2016

Brossurato

Si parla di Sergio Ramelli nelle pagine 23, 74, 79, 90 e 101


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Note di copertina

Il livello di scontro politico negli anni ’70 a Milano è molto elevato. 1129 aprile del1976 viene ucciso con alcuni colpi di pistola Enrico Pedenovi, 49 anni, avvocato e consigliere provinciale del Movimento Sociale Italiano. Omicidio di indubbia matrice politica, che tuttavia non viene rivendicato. Così, per oltre dieci anni gli autori sono rimasti ignoti. Poi vengono fatti i primi nomi e solo il22 ottobre del1984inizia il processo contro la organizzazione di sinistra Prima Linea nel quale si colloca anche il delitto Pedenovi. Il libro ricostruisce i fatti come emergono dagli atti processuali, inquadrandoli nel vasto fenomeno delle organizzazioni armate dell’estrema sinistra combattente e nel clima di violenza che le passioni, le illusioni ma, anche, le paure e i meschini calcoli politici, avevano concorso a determinare. I quarant’anni ormai trascorsi sono sufficienti per consegnare quegli eventi alla storia; ma sono anche abbastanza recenti da fare parte ancora della memoria di chi li ha vissuti.
Il ricordo non può essere disperso; devono, invece, essere ricercati i motivi che, allora, hanno indotto alcuni dei protagonisti a compiere azioni irreparabili, spinti da impulsi individuali e collettivi, sull’onda di utopie che, successivamente, si sono sciolte come neve al sole quando, nel breve tempo di una sola rotazione del nostro pianeta, è crollato il muro che lo aveva diviso per oltre mezzo secolo. Enrico Pedenovi, con la sua vita e la sua morte, ha dato a quel muro la prima picconata… e ne è stato travolto.

BENITO BOLLATI, nato nel 1926, esercita da oltre sessant’anni la professione di avvocato in Milano. Nel 1943 ha aderito alla Repubblica Sociale Italiana. Nel dopoguerra è stato consigliere comunale di Milano, consigliere regionale della Lombardia e deputato nazionale del MSI di cui ha difeso in numerosi processi dirigenti e giovani imputati di apologia e ricostituzione del partito fascista. Dal 1976 al 2011 ha pubblicato i seguenti libri: “Signor Presidente”, raccolta di interventi alla Camera, “Un ragazzo di Salò”, edizione Mursia, “Il delitto Pedenovi”, “La destra alla sbarra”, “I racconti del castello”. Ha rappresentato la famiglia Pedenovi come parte civile nel processo contro Prima Linea.


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